Vediamo insieme qualche piccola e semplice accortezza da seguire per utilizzare correttamente questo prodotto ed evitare fastidi e/o irritazioni.
Assorbente interno? Cos’è?
L’assorbente interno (o più comunemente chiamato tampax come la ditta produttrice più nota) è un tampone di cotone e/o rayon da inserire nel canale vaginale durante il ciclo mestruale. Essendo posizionato internamente, riesce ad assorbire il flusso mestruale senza che ci siano perdite all’esterno. Si tratta di dispositivi di piccole dimensioni, semplici da utilizzare (solamente per le prime applicazioni può essere necessario qualche tentativo in più, 2 o 3), confortevoli e per nulla fastidiosi. Una volta applicato infatti, il tampone si adatterà perfettamente al proprio corpo e sarà facilissimo scordarsi di indossarlo.
Quale scelgo?
La prima volta che ci si reca in un negozio per acquistare un assorbente interno, è del tutto normale sentirsi confuse e non sapere quale scegliere. Sono disponibili molteplici marchi, ma anche diversi gradi di assorbenza ed infine c’è la possibilità di scegliere tra tamponi con e senza applicatore.
Per quanto riguarda il flusso, dobbiamo far riferimento al numero di gocce presenti sulla confezione: 1 goccia è indicata in caso di flusso leggero, 2 gocce per flussi lievi-medi, 3 gocce per flussi medi o forti ed infine 4 gocce per flussi molto abbondanti. N.B.: gli assorbenti interni vanno utilizzati solamente per il flusso mestruale, non per assorbire le normali perdite vaginali.
Inoltre, è consigliato scegliere il prodotto con un grado di assorbenza (identificabile con 1 goccia) inferiore a quello che ci sembra indicato per le nostre esigenze.
Con o senza applicatore?
Se siete ai primi utilizzi può essere utile scegliere un prodotto con applicatore. L’applicatore non è altro che un tubicino (in plastica o cartone) che si rimuove non appena inserito l’assorbente. La sua funzione è quella di rendere l’applicazione più semplice, soprattutto le prime volte che si usano questi prodotti.
Ci sono donne che nonostante utilizzino i tamponi da diversi anni, continuano a prediligere quelli con applicatore, ma si tratta semplicemente di una preferenza personale. Non dimenticate che lo state indossando! Il tampone è comodo, pratico e confortevole, ma non bisogna dimenticarsi di lui e di cambiarlo.
Essendo inserito all’interno della vagina e dovendo assorbire il flusso mestruale, è molto importante essere attente all’igiene e alla sua sostituzione. Un assorbente interno va rimosso e sostituito circa ogni 3 ore, subito dopo aver fatto un bagno (in mare o in piscina) e quando sentiamo che ci da fastidio (magari semplicemente non lo abbiamo inserito bene in profondità).
Quali raccomandazioni seguire?
Possiamo riassumerle così:
- Scegliere il prodotto adatto alle proprie esigenze.
- Lavare accuratamente le mani prima e dopo l’applicazione del tampone.
- Inserirlo bene in profondità.
- Trovare una posizione comoda e rilassare la muscolatura per favorire l’inserimento.
- Cambiare spesso il tampone.
- Utilizzare i tamponi solamente quando necessario e nei giorni di flusso più intenso.
- Alternare i tamponi con gli assorbenti esterni. Non utilizzarli per le normali perdite vaginali.
- Non utilizzarli in caso di infiammazioni o infezioni vaginali.
Bastano veramente poche attenzioni ed accortezze per non rinunciare e per vivere con maggiore serenità le nostre giornate estive a pieno. E voi avete mai usato gli assorbenti interni? Come vi trovate? E se invece no, quali sono i vostri dubbi o quale è stata la vostra esperienza? Un saluto e al prossimo articolo!
Ilaria Lelli
Psicosessuologa e Consulente sessuale
