I musei del sesso: mete insolite per viaggi curiosi e interessanti

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Con le giornate che si allungano e le temperature gradevoli, i fine settimana diventano momenti preziosi per godersi un po' di relax dopo una settimana di lavoro, o l’occasione giusta per fare qualche viaggio fuoriporta.

Le città iniziano a promuovere iniziative ed eventi, ma per i più curiosi, per tutti quelli che vogliono visitare posti meno noti e che iniziano a curiosare qua e là sul web, ci sono dei musei interessanti, ma decisamente diversi dal solito.

Sono molteplici, infatti, le città europee che accanto ad i musei d’arte affiancano i meno diffusi, ma decisamente interessanti, musei del sesso. Vediamo insieme dove visitarli.


Praga

Iniziamo da Praga dove, in una posizione facilmente raggiungibile con i mezzi e per i più allenati anche a piedi, si trova il “Sex Machines Museumhttp://www.sexmachinesmuseum.com/ .

Ristrutturato nel 2015, è l’unico museo al mondo completamente dedicato alle macchine del sesso al cui interno sono custoditi e presentati più di 300 oggetti.

Si estende per ben 600 mq ed al suo interno è presente anche un cinema a luci rosse, nel quale vengono proiettati film dei primi anni del novecento, rigorosamente in bianco e nero.

Il museo nasce grazie ad Oriano Bizzocchi, un italiano che nel corso degli anni ha raccolto e collezionato i molteplici oggetti che ora sono esposti e che accompagnano il visitatore tra la storia e le curiosità del mondo della sessualità. Si tratta di tutti oggetti veri, realmente esistenti nell’anno a cui essi risalgono. Solo per alcuni non è stato possibile ritrovare l’originale, ma partendo da foto d’epoca, sono state realizzate delle riproduzioni estremamente fedeli.

Gli articoli in mostra sono i più vari, ve ne cito alcuni per stuzzicare la vostra curiosità: masturbatore a vapore, vaso da notte voyeuristico, vibratore a manovella ed il teatrino erotico meccanico.

E’ possibile visitare il “Sex Machines Museum” tutti i giorni dalle 10:00 alle 23:00, minori esclusi.

Berlino

Nella città tedesca è possibile visitare il “Beate Uhse Erotik-Museumhttp://erotikmuseum.beate-uhse.com/, chiamato così in onore della donna che negli anni ‘50 scrisse e pubblicò un opuscolo sul metodo anticoncezionale Ogino Knaus e poi aprì il primo sexy-shop della storia.

Il museo si trova a Berlino ovest e raccoglie manufatti ed oggetti erotici degli ultimi 300 anni.

Particolare ed interessante è lo spazio dedicato ad antichi rimediper ottenere e mantenere una vita sessuale migliore e soddisfacente. All’interno sono contenuti talismani, erbe, peni di animali, radici, tutti conservati in appositi barattoli.

Amsterdam

In questa città troviamo ben due musei degni di nota: il “Sex Museum” (chiamato anche Venus Temple) http://www.sexmuseumamsterdam.nl/index2.html e l’”Erotic Museumhttp://www.janot.nl/ .

Il primo, il “Sex Museum”, è interamente dedicato all’amore carnale e si costituisce di una immensa raccolta di oggetti, dipinti e statue reperite personalmente dai proprietari del museo. Inizialmente era una piccola collezione che occupava la vetrina di un bazar, ma nel corso degli anni è cresciuta sempre più fino a diventare il grande museo che è ora.

I visitatori possono camminare tra le diverse stanze tematiche, percorrendo un immaginario viaggio nella storia della sessualità umana.

Nel quartiere a luci rosse si trova un palazzetto di tre piani: è l’”Erotic Museum”. Più piccolo del precedente, attira i visitatori principalmente per la galleria fotografica che esso accoglie. Si tratta di una serie di fotografie che illustrano l’evoluzione del quartiere a luci rosse nel tempo. Ad affiancare questa mostra, ci sono disegni e litografie realizzate da John Lennon e dedicate a Yoko Ono.

Parigi

Anche in Francia, terra del romanticismo e dell’amore, è possibile visitare un museo del sesso: il “Musee de l’erotisme”, nato nel 1997.

Esternamente si inserisce perfettamente nello stile imperiale ed elegante di Parigi: scalinate ampie, marmi, ori e tappeti pregiati. Un museo nel museo, all’interno del quale vengono accolte anche altre mostre contemporanee.

Barcellona

Il primo museo spagnolo dedicato al sesso nasce proprio a Barcellona e prende il nome di “Museu de l’Eroticahttp://www.erotica-museum.com/home.html. La collezione presentata è suddivisa in aree tematiche, nelle quali sono raccolti oggetti e manufatti provenienti da diverse epoche storiche e regioni geografiche.

Questo museo vuole essere uno spazio ludico, ma allo stesso tempo didattico. Interessanti sono le opere “hot” di Picasso e Mirò.

Diverse destinazioni, diversi musei e molteplici collezioni uniche ed interessanti da poter visitare viaggiando per l’Europa. Musei alternativi, insoliti, ma che ci mostrano la nostra storia, la storia dell’uomo nella sua sfera più intima e privata.

Un saluto e al prossimo articolo!

Ilaria Lelli
Psicosessuologa e Consulente sessuale