Gli stati mentali sono talmente personali che non sempre è possibile condividerli col nostro uomo o la nostra donna, eppure, la loro conoscenza può aiutarci a diminuire la distanza che si potrebbe venire a creare con il nostro coniuge che vivesse, contemporaneamente, uno stato mentale molto differente dal nostro.
Proviamo, allora, ad analizzarli per imparare un po' meglio ad individuare quando stiamo vivendo uno stato mentale specifico e, parallelamente, a comprendere lo stato che sta attraversando il nostro partner in un certo momento.
L'eccitazione
L’eccitazione è la prima di queste fasi. La possiamo individuare accorgendoci di non riuscire a focalizzarci su un aspetto specifico constatando che la nostra attenzione passa da un pensiero all’altro molto rapidamente. In questo caso, per avere un maggiore controllo, si potrebbe allenare la capacità di mantenere stabile il nostro pensiero.
L'offuscamento
Un altro stato mentale è caratterizzato dal senso di offuscamento. Avviene quando si percepisce un rallentamento dei nostri pensieri, quasi come se vivessimo in una nube, immersi in una foschia che non ci permette di vedere in modo chiaro. Per contrastare questo stato mentale è possibile dedicarsi a provare un’esperienza che ci procuri leggerezza.
La distrazione
Ulteriore stato è legato alla distrazione, ovvero, alla incapacità di rimanere concentrati. In questi casi, si prova spesso un senso di difficoltà ad analizzare e approfondire qualsiasi argomento. Anche in questo contesto, come nel caso precedente, può risultare utile mantenere allenati la leggerezza e la capacità d’esser risoluti.
La concentrazione
Quando, al contrario, siamo concentrati, la nostra mente riesce ad essere concentrata su un particolare pensiero od oggetto specifico. La più grande dote di questo stato mentale è nell’abilità di esser presente a se stessi, percependo stabilità e leggerezza.
La mente assorbita
Quando, poi, la concentrazione tocca l’apice si raggiunge il cosiddetto stato di mente assorbita, paragonabile ai livelli tipici della meditazione e si riesce a raggiungere una condizione in cui l’oggetto osservato e l’osservatore tendono ad identificarsi e ad essere quasi una medesima cosa.
Purtroppo, siamo talmente abituati a correre nella velocità della quotidianità che, spesso, ci allontaniamo dalla consapevolezza e dalla lucidità necessaria per essere davvero al massimo con le nostre capacità. E questo capita, sicuramente, anche in occasione dei preparativi per il nostro matrimonio o in altre importanti occasioni della nostra vita che, al contrario, dovrebbero essere affrontate con maggiore lucidità, leggerezza e consapevolezza per viverle e goderle al meglio!
Anche le relazioni affettive, purtroppo, ne risentono, perché sentimenti negativi come la gelosia o la rabbia possono avere la meglio ed innestarsi nella nostra vita, a volte, senza che noi ce ne accorgiamo arrivando sino a rompere od incrinare anche i rapporti nuziali e gli amori più belli e profondi.
In alcuni di questi stati mentali, siamo, inoltre, talmente assorbiti da non percepire l’importanza del partner o dello stato della coppia.
Immaginiamo, ad esempio, di provare un senso di tensione o di agitazione. In una situazione di questo tipo, non è difficile rendersi conto della difficoltà di riuscire a comprendere il nostro compagno e del fatto che questo tipo di stato mentale influenzerà la visione che abbiamo di lui o di lei, tanto da sfogare su di esso la nostra carica energetica negativa.
Questo ci allontana moltissimo dall’altro, impedendoci di mantenere viva la fiamma della passione ed il senso di condivisione che viene alimentato, invece, dalla complicità e dalla condivisione di piacere e di intimità, stati che si ritrovano in tutti quei rapporti d'amore e quei matrimoni nei quali i partner o gli sposi riescono a mantenere - sebbene non senza sacrificio ed impegno - un alto livello di comprensione, rispetto ed affiatamento.
Un caro saluto e alla prossima!
Maria Luisa Lafiandra
Psicologa