Il contatto fisico
Il contatto fisico rappresenta un elemento centrale dell’intera vita umana; già dalla nascita, infatti, il canale che permette a neonato e adulto di entrare in relazione è proprio questo: carezze, abbracci e baci portano i due a comunicare, a scambiarsi messaggi (in questo caso di affetto ed amore).
La personalità stessa si sviluppa proprio a partire dal contatto che viviamo con chi ci sta intorno: a tal fine, è centrale che l’individuo viva questa forma di relazione in maniera positiva, serena, così da soddisfare anche il suo bisogno di affetto.
Il contatto con l’altro, inoltre, permetterà alla persona di sviluppare un modo adulto di vivere non solo le relazioni in generale, ma anche quelle più intime, sentimentali, affettive e sessuali.
Molto importante, in questo percorso, è la valenza che il contatto ha: se il bambino riceverà abbracci, carezze, contatti positivi e ricchi di affetto, da adulto sarà una persona aperta all’altro, al contatto con chi avrà attorno (possiamo parlare di un ricordo positivo); se, al contrario, il contatto con le figure adulte lascerà un ricordo negativo, fatto di gesti freddi e distaccati, ad esempio, allora la persona sarà più incline a fuggire l’altro e il contatto con esso.
Ma se, grazie a questo senso, possiamo conoscere a pieno noi stessi, sempre grazie al tatto possiamo esplorare e conoscere il corpo del nostro partner.
L’esperienza del massaggio, ad esempio, può essere una buona occasione per fare questo tipo di esplorazione: un’esplorazione corporea che ci permetterà di conoscere pienamente nostro marito o nostra moglie o, comunque, il partner che ci sta a fianco.
L’esplorazione corporea, infatti, permetterà non solo di rafforzare l’intimità con il partner, ma anche di scoprire a pieno il suo corpo: dove gli piace essere accarezzato, toccato, massaggiato, quali sono le sue zone erogene, come accarezzarlo per eccitarlo al meglio.
Questa esperienza può essere anche un’occasione per prendersi un attimo tutto per sè, da dedicare unicamente alla coppia, durante il quale i partner potranno rilassarsi del tutto (ma anche eccitarsi).
Alla base dell’esperienza del massaggio (soprattutto di quello erotico e sensuale), però, vi è senza ombra di dubbio la fiducia: ricevere un massaggio di questo tipo significa affidarsi alle mani dell’altro, mani che accarezzeranno l’intero corpo e delle quali ci si deve fidare, fiducia che, in ogni caso, deve stare alla base di ogni matrimonio ed ogni rapporto di coppia.
Altro elemento che non potrà mancare è la capacità di entrare in empatia con il partner: bisogna capire cosa sta provando, che emozioni suscitano le nostre carezze ed i nostri massaggi, è necessario entrare in sintonia con lui/lei.
La dottoressa Anne Hooper, sessuologa e terapeuta sessuale, autrice di diversi libri in materia, evidenzia l’importanza ed il ruolo che empatia e fiducia giocano nella relazione di coppia e come siano centrali per raggiungere un livello di intimità molto profondo.
Come fare un massaggio di questo tipo?
Prima di tutto, trovate del tempo da dedicare unicamente a voi due: orari, impegni, pensieri non dovranno esserci, dimenticateli e preparatevi a lasciarvi andare totalmente, l’unico pensiero sarà quello di rilassarvi e stare bene.
Se è la prima volta che fate questo tipo di esperienza, potreste stabilire delle regole, dei limiti da rispettare.
Alcuni esempi? Potreste vietare la masturbazione (proprio per concentrarvi sulla scoperta di altre zone erogene ancora per voi sconosciute), potete decidere di avere un rapporto sessuale solo dopo che entrambi abbiate massaggiato il partner, stabilire delle parole per far capire all’altro che il massaggio vi sta dando fastidio, … sta a voi, cari futuri sposi, darvi le vostre regole, chiamiamole così.
L’ambiente deve trasmettere tranquillità, serenità, dovrà essere piacevole già il semplice sdraiarsi e chiudere gli occhi. Luci soffuse, profumi ed essenze gradevoli, un sottofondo musicale molto rilassante, sono certo tutti elementi da tenere in considerazione.
Quando sarete pronti, le mani calde del partner potranno finalmente accarezzarvi. Oli lubrificanti profumati (come quello all’argan o alle mandorle) potranno essere ottimi alleati, al fine di rendere l’esperienza il più piacevole possibile.
La calma, la tranquillità sono centrali: esplorate senza indugi, ma sempre nel rispetto di chi sta ricevendo le vostre attenzioni; concentratevi su cosa piace e cosa non piace, su cosa dà piacere o fastidio, cercate di conoscere anche le reazioni del corpo che, ancor prima del vostro coniuge, vi comunica cosa sta vivendo.
Man mano che andrete avanti nell’esplorazione corporea, potrete inserire degli “accessori” o “strumenti” per sperimentarvi ancora di più: potrete usare tessuti, indumenti, oggetti, oppure, decidere di provare a massaggiare il partner utilizzando parti del corpo diverse dalle mani.
La fantasia non ha limiti e, nel campo della sessualità, può diventare una grande fonte di idee giocose, divertenti ed eccitanti e il limite tra massaggio esplorativo e massaggio sensuale ed erotico è molto labile.
E voi, vorreste queste particolari attenzioni da parte del partner? Quanto può un massaggio diventare non solo rilassante, ma anche eccitante? Non esitate a dire cosa ne pensate e, magari, quale è la vostra esperienza.
Un saluto e al prossimo articolo.
Ilaria Lelli
Psicosessuologa e Consulente sessuale