Comunicare è un’azione quotidiana, potremmo dire che la compiamo continuamente. L’essere umano comunica in ogni momento: con amici, colleghi, con il personale di un negozio, con sconosciuti per chiedere informazioni, con il partner… .
Se comunicare è un’azione che compiamo “continuamente”, è importante farlo in modo efficace. Riuscire ad avere un buon dialogo è un obiettivo auspicabile, condivisibile e positivo.
In questo modo, possiamo avere non solo buone relazioni sociali, ma possiamo anche raggiungere i nostri obiettivi (ad esempio possiamo ottenere l’informazione che ci serve per raggiungere il terminal degli autobus) e avere supporto dalle persone a cui siamo legati.
Ma se avere una buona comunicazione è importante con conoscenti ed estranei, capite bene quanto sia importante all’interno di una relazione di coppia.
Comunicazione e condivisione
Comunicazione e condivisione sono importantissimi. Solamente comunicando al partner le proprie emozioni ed i propri pensieri, si potranno affrontare e risolvere le più svariate situazioni.
Che si tratti di un problema sul lavoro o in famiglia, di un'incomprensione con un amico, di una decisione difficile da prendere, insieme si potrà trovare la “soluzione” migliore.
L’altro infatti, non solo offre il suo supporto e la sua comprensione, ma anche il suo punto di vista. Condividendo potremmo vedere le cose da un’altra prospettiva ed individuare strategie e possibilità a cui non avevamo pensato.
Comunicazione e condivisione nella coppia
Quanto detto finora è ancora più vero ed importante se ci riferiamo alla coppia. I partner hanno stretto un legame intimo, hanno un progetto comune per il futuro: condividono la quotidianità, la vita stessa. Se dunque è importante condividere e confrontarsi nelle relazioni di tutti i giorni, ecco dunque che lo diventa ancora di più rispetto a ciò che riguarda la coppia, alle problematiche di coppia, alle incomprensioni di coppia.
Perché a volte non comunichiamo?
Non sempre ci sembra semplice comunicare con il partner. Condividere ciò che si sente o che si prova sembra difficile, se non impossibile: non si trovano le parole giuste, si teme di cogliere il momento sbagliato, si ha paura di non essere compresi o di ritrovarsi improvvisamente all’interno di una discussione indesiderata. Altre volte ci si chiude perché si ha paura.
Può capitare che ci sia qualcosa che ci crea disagio o sofferenza, che allo stesso tempo ci spaventa. In queste occasioni, i pensieri e le motivazioni che portano a tenerci tutto dentro possono essere molteplici, ma il risultato è lo stesso: chiusura e non condivisione.
Si cerca di risolvere tutto da sé, si inventano scuse per nascondere visite mediche o altri appuntamenti o impegni.
Paura di esporsi, di mostrare le proprie debolezze
Non sempre la paura si riferisce al problema che bisogna affrontare. Ci sono situazioni in cui si ha paura di esporsi, di mostrare il proprio lato debole. Mostrarsi feriti e in difficoltà può far provare paura, anche con il partner. Farci vedere dall’altro in queste circostanze infatti, ci fa sentire vulnerabili e meno efficaci. Ci possiamo sentire in balia della situazione e degli altri.
Anche l’immagine che abbiamo di noi stessi potrebbe risentirne negativamente. Potremmo sentirci meno capaci, meno autonomi, meno desiderabili per chi ci sta intorno (e per il partner). Potrebbe nascere un senso di inadeguatezza ed il timore di essere rifiutati in quanto deboli.
Non dimentichiamo che siamo persone
Non dimentichiamoci mai che siamo persone, che proviamo emozioni e sentimenti e che non dobbiamo giudicarci per questi.
Se in un momento o un periodo della nostra vita ci sentiamo vulnerabili non succede nulla: capita a tutti, ma con il sostegno dell’altro tutto si affronta meglio. E questo è ancora più vero se l’altro è il nostro partner.
Con il partner condividiamo la quotidianità, la vita. Perché non possiamo condividere anche “i momenti no”?
Vulnerabilità nella coppia
È proprio il partner che ci può capire e comprendere pienamente, grazie alla natura e profondità del legame stesso. Più condividiamo e ci apriamo, più il legame si rafforza.
In una relazione amorosa ci si dovrebbe amare proprio per come si è: l’altro si ama nella sua integrità, quindi anche per la sua vulnerabilità.
Di fronte ad un problema, ad una difficoltà, ad una situazione che non sappiamo come affrontare, non dobbiamo chiuderci in noi stessi, soprattutto se la problematica riguarda la coppia. In tutte queste situazioni cerchiamo il partner, coinvolgiamolo in quello che stiamo vivendo. Chiediamo aiuto, sostegno, comprensione. Non vergogniamoci delle nostre emozioni e della nostra vulnerabilità.
Prendiamo piena consapevolezza di quello che sta accadendo e condividiamolo. Se il legame è forte, non ci sarà giudizio, ma solo comprensione e desiderio di aiutare, di affrontare la cosa insieme.
Condividendo, tutto diventa meno enorme di quanto ci possa sembrare. I problemi si dimostrano risolvibili e i disagi affrontabili. Accettando senza giudizio le emozioni e le situazioni, si smette di lottare per negarle e si inizia ad agire per affrontarle. E tutto questo in due si fa meglio.
Ilaria Lelli
Psicosessuologa e Consulente sessuale