La Scozia, già sensibile alla tematica da qualche anno, si prepara a cambiare le cose abbattendo del tutto il costo degli assorbenti. Vediamo meglio di cosa si tratta.
Assorbenti da giorno, da notte, extra, super assorbenti, ultrasottili, anallergici, con e senza ali, stesi o ripiegati, interni o esterni…
Esistono molteplici tipologie di prodotto in grado di soddisfare tutte le esigenze di una donna, ma ad un costo altamente variabile.
Certa è solo la tassazione che in Italia arriva fino al 22%, mentre in Scozia ad oggi si attesta al 5%, anche se presto potrebbe azzerarsi del tutto.
Recentemente in Scozia è stato accolto quasi all’unanimità un progetto di legge (il Period products (free provision) Scotland bill), che vuole assicurare la gratuità degli assorbenti intimi per tutte le donne.
La proposta della parlamentare laburista scozzese Monica Lennon, ha trovato il voto favorevole di ben 112 parlamentari, nessun voto contrario e un solo astenuto.
A breve la proposta dovrà essere di nuovo vagliata per tramutarsi in legge, ma se ciò avverrà sarà una vera rivoluzione.
La Scozia, un esempio per tutti...
La Scozia, così, dovrebbe avviare una campagna molto attenta e puntuale volta a mettere a disposizione in tutti i luoghi pubblici (chiaramente precedentemente individuati) i prodotti per l'igiene mestruale, investendo un budget decisamente elevato.
Un’azione veramente importante, ma che non rappresenta una novità per questo Paese.
Già nel 2018 infatti, nelle scuole, college e università, la Scozia aveva iniziato la distribuzione totalmente gratuita degli assorbenti per garantire a tutte le donne di usufruire di questo bene indispensabile.
Tale iniziativa era nata dalla presa di consapevolezza che ben 1 donna su 4 avesse difficoltà ad acquistare tali prodotti a causa proprio del loro costo.
Un bene di prima necessità
Iniziative degne di nota, che possono contribuire a cambiare il punto di vista di molti su un tema delicato ed importante.
Gli assorbenti intimi sono qualcosa di cui il gentil sesso non può fare a meno, ed è proprio per questo che in tutto il mondo si dovrebbe intraprendere una nuova strada per garantire la salute ed il benessere di tutte le donne.
Quello della Scozia è un importante passo in avanti: le giovani studentesse sono già tutelate sotto questo punto di vista, ma al momento solo all’interno del contesto scolastico. Se la proposta di Legge verrà tramutata in Legge, la Scozia diventerà a tutti gli effetti e di diritto un esempio da seguire, una buona prassi che gli Stati Europei e non dovrebbero far propria.
Le parole di Monica Lennon
“Diventerebbe una pietra miliare nel normalizzare le mestruazioni in Scozia e mandare un messaggio alle persone di quanto il Parlamento prenda sul serio il tema della parità di genere”, Monica Lennon, parlamentare laburista scozzese.
Ilaria Lelli
Psicosessuologa e Consulente sessuale
