Pochi partner, nonostante si rendano conto della problematica, riescono a comprendere quanto sia necessario venirsi incontro e individuare una sorta di spazio personale che andrebbe tutelato sempre e comunque.
Come superare, allora, il problema delle crisi legate alle difficoltà di condividere la quotidianità degli sposi?
Avere una visione d’insieme dell’andamento degli impegni della settimana può essere un ottimo punto d’inizio, trovare degli spazi che i due coniugi devono imporsi di difendere.
Spesso, manca l’impegno a voler tutelare questi spazi personali: si lasciano i telefoni accesi e invece di escludere terze persone, si finisce per il dover rispondere a tutti, per paura che la persona che chiama ci sta portando importanti novità, magari lavorative, senza comprendere come si sente il partner quando l’altro non riesce a staccare mentalmente dal mondo del lavoro imponendosi di tutelare uno spazio di intimità.
Il problema della vita quotidiana è che molte persone non hanno maturato una personale abilità di gestire il tempo e le proprie capacità lavorative, organizzando al meglio gli impegni della settimana senza lasciare alcun ambito indietro.
Invece, molti uomini o donne in carriera mettono tutto nelle mani del partner e si deresponsabilizzano degli impegni familiari legati alla cura, pulizia e manutenzione della casa o degli impegni legati ai figli, impegnando tutte le proprie risorse mentali per il lavoro e la carriera soltanto.
Ma la vita è fatta da vari settori e, a non occuparsi di tutti questi ambiti col giusto rispetto, a lungo andare si paga il conto o perché il partner può sentirsi trascurato o troppo responsabilizzato di tutto, oppure, perché i figli sentono la mancanza di spazi da condividere con entrambi i genitori o soltanto col genitore iper impegnato.
Imparare a gestire la vita pratica in maniera diversa e costruttiva è indispensabile.
La quotidianità è un mondo che va costruito insieme, con impegno ed amore. Dobbiamo ricordarci che l’amore è anche senso di responsabilità e devozione verso un partner che merita delle attenzioni che, se non siamo in grado di offrire, è giusto imparare a comprendere come stimolare e manifestare.
Maria Luisa Lafiandra
Psicologa
