Barbara Gulienetti è, innanzitutto, una bravissima decoratrice d’interni. E' conosciuta, ai più, come conduttrice del programma TV Paint Your Life, in onda sul canale satellitare e digitale Real Time. A livello televisivo, ha condotto anche Come è Fatto, Paint Your Day, Paint on The Road e Paint You Days 4 Teen.
La troviamo attivissima anche sul web con il suo blog, il sito e la pagina facebook.
Conosciuta ed amata per le originali idee e progetti d'arredo fai-da-te presentati e realizzati proprio all’interno dei suoi programmi, impariamo, oggi, a conoscerla da vicino.
Inizio subito chiedendo se la carriera televisiva ha cambiato o giovato al suo lavoro di decoratrice d'interni e come fosse la sua vita prima di questo grande successo.
“Il mio lavoro di decoratrice non ha subito nessun cambiamento a causa del programma televisivo perché, quando sono arrivata in televisione, facevo la decoratrice già da decenni. Inoltre, il tempo dedicato alla televisione è sempre stato relativamente poco: si gira tutto insieme ma la messa in onda è dilazionata. Altrettanto posso dire della mia vita, non è cambiata. È vero che ogni tanto mi fermano per fare una foto o magari per chiedere un autografo ma è tutto qui. Il lavoro televisivo e quello da decoratrice sono due rette parallele che non si incontrano mai. Sicuramente, sono stata scelta da Real Time per la mia carriera da decoratrice, ma quello che faccio in televisione è un po’ diverso da quello che faccio in cantiere, diciamo che la vita reale è un po’ meno pirotecnica!”.
Barbara è un mix tra quello che abbiamo visto in tv e un “folletto pazzerello” e spera che questo lato si percepisca meglio sul suo blog. Nella vita, infatti, si definisce più scherzosa di come appare in TV.
Il programma di Real Time in particolare, ha fatto sentire i creativi e gli artisti “un po' meno soli”. Ha svelato a tanti una realtà non sempre molto conosciuta fatta appunto di artigiani e “devoti del fai da te”.
“Penso che in parte tu abbia ragione ma penso anche che l’Italia è sempre stato un paese di artigiani sopraffini, che ce l’abbiamo un po’ nel sangue e che noi bricoleurs ci sentiamo più soddisfatti che emarginati. Forse con la trasmissione ci siamo semplicemente resi conto che siamo tanti!”
Alcuni lettori non sono pienamente d'accordo sul riciclo creativo di arredi vintage, dicono che l’originario valore viene così annullato, che una credenza degli anni '50, ad esempio, se tinta di fucsia, possa perdere definitivamente il valore originario. Cosa ne pensi?
"È un discorso che capisco ma se l’alternativa è buttare il mobile perché non piace più, tanto vale tenerlo, renderlo adatto alla casa, al proprio gusto e continuare ad usarlo con gioia mantenendo il legame affettivo”.
Le idee per i restyling e creazioni in genere nascono spontaneamente dice Barbara, spesso per semplice piacere, per divertimento, per sperimentare una nuova tecnica, o per le esigenze di un cliente, ci sono mille ragioni.
E' possibile, ovviamente, commissionare dei lavori a Barbara! La potete contattare all’indirizzo e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Per chi, invece, volesse cimentarsi col fai da te basterà seguire tutti i suoi tutorial, costantemente aggiornati, su web e social.
A chi invece si avvicina ora a quest'arte, Barbara consiglia di avere pazienza e di cimentarsi con piccole e semplici realizzazioni. Pian piano spingersi su qualcosa di più complesso, andare per gradi insomma, ma mai pensare “non lo so fare”. Provare e sperimentare senza mai scoraggiarsi!
Ho chiesto a Barbara, poi, di dare qualche consiglio a futuri sposi e non, che si apprestano ad arredare la loro casa, il loro nido d’amore.
"Non fatevi tentare dalle mode, la casa è un nido, è un posto dove si torna la sera e l’ambiente deve essere accogliente, deve riflettere i vostri gusti e la vostra personalità e questo lo potete fare solo voi. Inoltre, vi posso assicurare che le case si arredano in modo molto carino anche senza spendere una fortuna."
Mi viene spontaneo, allora, chiederle se è possibile realizzare un intero arredo, per un’intera casa o appartamento in “stile Barbara”.
Non mi sorprende la sua affermazione positiva: “Direi proprio di sì”.
E quali tuoi tutorial consigli per cimentarsi in un arredo così?
“Il video tutorial della testiera del letto che è sul blog è l’esempio perfetto: poca spesa, massima resa ed esecuzione rapida (che non è da sottovalutare). Naturalmente, tutti i miei tutorial vogliono essere uno spunto, una partenza per qualcosa che poi sarà assolutamente personalizzato da chi lo riproduce”.
A proposito di chi da solo è riuscito a “vestire completamente” la propria casa con buon gusto e maestria, vi ricordate “Villa Menny” dell’Artista Massimo Menardo al quale ho dedicato un’articolo? Bè, anche lui ha voluto sapere, a proposito della sua casa, cosa ne pensasse Barbara!
Le ho mostrato l'articolo e così ha commentato: “Mi sembra molto in linea con quello che ti ho detto fin'ora! Arredi vintage e fai da te… perfetto!!”
La domanda sorge spontanea ora: la casa di Barbara com'è?
“È una casa vissuta, con tanti ricordi di viaggio, nei toni dei grigi. La nota di colore è data dal rosso, con tante cose fatte da me come le tende di lino, i cuscini colorati e, ovviamente, la pittura murale…”
Quali sono i “must have” in ambito d’arredo? Non solo tra gli arredi di moda.
"Come ti ho detto prima per me l’arredo moda, a meno che non ci si innamori, non ha molto senso. Preferisco una casa con una forte personalità che può venire anche da un arredo vintage. A me piacciono le case vissute, dove gli stili si mischiano, quelle piene di ricordi.
Ripensandoci, però, se dovessi scegliere un solo elemento, sceglierei il pavimento che deve essere anche lui caldo, possibilmente di legno."
Ci sono invece arredi famosi alla quale ti sei ispirata, che vorresti ricreare, o che vorresti prima o poi acquistare? Se si perché?
"Certo! Viaggiando tanto ed essendo molto curiosa sono una spugna che assorbe e poi reinterpreta. Il pezzo di design iconico che adoro e penso non avrò mai è un lume di Louis Poulsen, l’artichoke. Ho sempre una sua foto nell’agenda, mi piace da matti."
Ma è giunto ora il turno di voi lettori che ci avete chiesto di mandare un messaggio o fare una domanda alla bravissima Barbara Gulienetti. Ecco cosa ha risposto!
Andrea, un nostro lettore mi chiede di farti tantissimi complimenti, per la tua bravura, simpatia e bellezza.
"Ringrazialo molto!"
Sonia, invece, chiede come poter personalizzare la parete della sua camera. Vorrebbe disegnare sulla parete e chiede consiglio sui colori da usare e se esistono dei pennarelli appositi per queste decorazioni.
"Per quel che riguarda i colori della parete devono essere in armonia con il resto dei tessuti e dell’arredo della stanza. Come pennarelli può usare quelli indelebili ma perché vuole dipingere con i pennarelli? Otterrebbe un risultato migliore con pittura e pennello."
Giorgia desidera un consiglio su come sfruttare lo spazio che rimane vuoto tra armadio e parete. Vorrebbe creare qualcosa tipo scomparti nei quali mettere scarpe oppure le borse meno ingombranti.
"Giorgia potrebbe costruire delle mensole piccoline tra l’armadio e il muro appoggiandole su dei listelli di legno."
Cosa dire cari amici, non mi resta che ringraziare davvero tantissimo Barbara Gulienetti, gentilissima e dallo spirito coinvolgente!
I suoi consigli sono preziosi per tutti coloro che si avvicinano all'arte del fai da te e soprattutto per le giovani coppie di sposi che vogliono personalizzare la loro casa!
Ringrazio voi lettori e chi ha voluto fare una domanda e rinnovo l’appuntamento a giovedì prossimo per altre idee e consigli sul mondo dell'arredo.
Un abbraccio!
Eleonora Tredici
Interior Designer e Visual Merchandiser
