L'origine precisa del divano non è nota, ci sono diverse correnti di pensiero. C'è chi lo associa al triclinio romano, chi ne designa l'arrivo in occidente tramite gli Ottomani, infatti la parola "divano" deriva dal turco "diwàn", un mobile imbottito e dotato di braccioli.
Uno dei modelli più famosi ed eleganti è il divano Chesterfield. Inconfondibile per la sua lavorazione capitonné eseguita artigianalmente sul rivestimento rigorosamente in pelle (in commercio, però, i rivestimenti sono ormai di qualsiasi tessuto possibile).
Massiccia struttura in legno massello dalle linee rigorose ed eleganti. Di origine, ovviamente, inglese, ha però trovato in Italia artigiani che non hanno nulla da invidiare agli amici anglosassoni. Mi riferisco ad un'azienda toscana che ha fatto dei divani in pelle, specie i Chesterfield, il proprio fiore all'occhiello: la Vama Divani.
"Consideriamo il Chesterfield come il divano più conosciuto al mondo. I gusti non sono tutti uguali ma esteticamente è il divano con un design intramontabile, destinato a durare nel tempo" - ci racconta Marco Magrini, uno dei tre soci titolari di Vama Divani.
Sottolinea, poi, che questo modello, nonostante la sua età, rimane giovane ed attuale, anche grazie alle innumerevoli varianti di rivestimento possibili e presenti sul mercato.
Vama Divani è un'azienda artigiana toscana nata negli anni '70, tra i loro punti di forza troviamo non solo i divani Chesterfield già citati, ma anche divani moderni in pelle, anche personalizzabili per misure e rivestimenti. E, poi, letti con contenitore e non, anche con misure alla francese ad una piazza e mezza e divani letto.
Vama Divani realizza tutti gli arredi artigianalmente e la qualità si nota a colpo d'occhio. Tutti i materiali atti alla realizzazione dei divani, partendo dal legno fino alle pelli e tessuti, sono acquistati da produttori italiani.
Faccio notare a Marco che, forse, tanti potenziali clienti pensano che il termine "artigianale" sia sinonimo di "troppo costoso" e non esita a rispondermi: "Ormai online si trova di tutto ed il settore del divano Chesterfield non è da meno. Si trovano a prezzi stracciati ma, come si dice in Toscana, "Regalo l'è morto e Donato sta male", ovvero, che non regala nulla nessuno, quindi, se acquisto un divano da 500€, quello é il suo valore e, dopo un paio di anni, dovrò pensare di acquistare un nuovo divano". Un bel divano in vera pelle e di qualità ha davvero durata decennale e qui cita un altro detto: "Chi più spende meno spende".
Chiedo, allora, come poter riconoscere un buon divano e, ovviamente, per Marco è un gioco da ragazzi, ma non è così difficile nemmeno per voi lettori. Innanzitutto, visionate le rifiniture, pieghe fuori posto e cuciture non in linea non sono buon segno e Marco sottolinea: "Se un divano non è ben fatto fuori figuriamoci dentro". Una prova da fare è quella della seduta: sedersi sul divano ci fa capire se gomme e sospensioni interne sono di buona qualità. Quindi provate, provate e provate quando siete in showroom per la scelta. Come ci conferma Magrini, la differenza sul comfort di seduta dovuto ai materiali si nota.
Infine, chiedo, aldilà delle richieste di personalizzazione, dove trovano ispirazione per le nuove creazioni: "Ci affidiamo anche alle ultime tendenze, molte volte ci viene in aiuto il Salone del Mobile di Milano, appuntamento fisso al quale non possiamo rinunciare".
Per quanto riguarda le ultime tendenze Marco dichiara che il capitonné, la lavorazione bottonata che troviamo anche sui divani Chesterfield, sta tornando molto in voga, non solo sui divani ma anche sulle testate dei letti: vi ricordate alcuni componenti d'arredo capitonné trattati nei vecchi articoli come, ad esempio, quello dal titolo "Il Pouf: un'icona d'arredo dal design tutto italiano"?! Nonostante sia una lavorazione dal sapore classico, viene sempre più utilizzata anche per letti e divani dal design moderno e contemporaneo.
Nella galleria fotografica vi mostrerò alcuni dei modelli realizzati da Vama Divani. Vi consiglio, ovviamente, di approfondire visitando il sito vamadivani.it e la loro pagina Facebook.
Ho deciso di abbinare i divani proposti a luoghi di pregio italiani, come se li immaginassi in un set fotografico. Ho scelto giardini e dimore che ci cullano ancora in atmosfere estive, così, mi faccio perdonare per l'articolo un po' "invernale" di due settimane fa!
Un abbraccio ed un ringraziamento sentito a Marco Magrini che ci ha dato ottimi consigli e ci ha fatto conoscere un'eccellente azienda tutta Made in Italy.
Al prossimo giovedì per altre idee e consigli d'arredo!
Eleonora Tredici
Interior Designer e Visual Merchandiser