Nonostante ci siano molte coppie italiane che cominciano ad avvicinarsi al rito simbolico - i più dopo aver legalizzato in Comune la propria unione - la maggior parte delle coppie che richiede questo servizio è attualmente composta da innamorati stranieri che convolano nel nostro Paese per celebrare il loro romantico sogno d'amore o da coppie dello stesso sesso che in Italia non sono legalmente riconosciute.
Non essendo un atto di valore legale o religioso, il rito simbolico che sostituisce, per alcuni, o completa, per altri, il percorso di unione legale, consente ai due innamorati la massima libertà nella scelta dei luoghi e in quella dei simboli da utilizzare.
Le location più richieste sono i bellissimi litorali della nostra penisola, spiagge e calette.
In alcune località marittime, data la grande richiesta, le autorità comunali hanno concesso la possibilità di celebrare il rito civile sui lidi, come nel caso di Fiumicino (Roma) o Pescara, per restare nel centro Italia.
Come potete immaginare, ad attrarre maggiormente gli innamorati che optano per il rito simbolico sono i set all'aperto: spiagge soprattutto, rive di laghi e fiumi, ma anche vigneti, prati, boschi e montagne.
C'è chi, spingendosi ancora più in là con la propria fantasia romantica, celebra il rito su una imbarcazione come una gondola nella laguna di Venezia, di fronte a San Marco al tramonto o un veliero cullato dalle dolci onde dell'arcipelago toscano.
C'è chi desidera celebrare intimamente, ad esempio in volo, su un piccolo aereo da turismo sorvolando le terre più amate.
Non c’è limite all’immaginazione!
Tornando con i piedi sulla terraferma, tra le location più interessanti c'è anche l'antica e suggestiva Rieti Sotterranea nel centro Italia o il Belvedere delle Cascate delle Marmore (Terni), le più alte d'Europa.
Il matrimonio simbolico può e deve essere personalizzato secondo le esigenze e i desideri dei due innamorati.
Qualunque luogo può diventare eleggibile per una cerimonia simbolica ed altrettanto libera è la scelta di un rituale che rispecchi le caratteristiche ed i desideri dei due sposi.
Anche se molti vi inseriscono passaggi codificati come la lettura delle promesse, lo scambio degli anelli, il bacio alla sposa e la firma della pergamena, questi vengono personalizzati: le promesse sono scritte dagli sposi, le poesie vengono lette dagli amici e sono suonate le canzoni più care, vengono scambiati fiori, candele o altri simboli di unione significativi per i due innamorati.
C’è anche chi non disdegna l’inserimento di riti magici, come nella cerimonia Maya officiata da uno sciamano.
La libertà del rito simbolico, è infatti, anche quello di poter scegliere l’officiante: nel caso di cerimonie partecipate da diversi ospiti, il rito può essere officiato da un amico o un famigliare e nel caso di cerimonie molto intime, si sceglierà un maestro cerimoniere che sappia dare la giusta solennità ad un momento così importante nella vita dei due sposini!
Voi che ne pensate di questa nuova tendenza? Vi sposereste mai con un "matrimonio simbolico"?
Chiara Sansoni
Wedding Planner, Your Own Wedding in Italy