Hanno risposto a queste, e ad altre domande, tre esperti del settore in esclusiva per Insiemeonline.it e per voi. Ma, avete già pensato al noleggio auto per il matrimonio? Siete indecisi su quale auto sia più adatta allo stile dello sposalizio, o al gusto personale?
Di sovente è il futuro marito ad occuparsene, è pure un modo per accontentarlo (mentre la sposa si occupa della scelta di un po’ tutti gli altri dettagli). Qualsiasi sia la vostra motivazione, ecco un articolo interamente dedicato alle auto americane a noleggio per il matrimonio da non perdere!
Ma come sono queste american cars che hanno fatto sognare intere generazioni, grazie anche a film cult come Supercar (dove, protagonista, oltre a David Hasselhoff, la mitica KITT, una Pontiac Firebird Trans Am)?
“Maestose, belle, senza tempo” afferma senza indugio Luca Bortoletti di Old School Garage Classic Car Restoration e Kevin Sartor di Rusty Mask Garage aggiunge: “sono rumorose, iconiche”. “Sono potenza, anima e cuore’’ conclude Andrea FURY Gaffuri di American Wild Wheels.
“Chi sceglie quelle degli anni ’50 può dire di aver potuto viaggiare su un “monumento”, perché sono veramente ricche di dettagli, di cromature, che noi, a quell’epoca in Italia, ci sognavamo!" afferma Bortoletti.
“Le auto americane, soprattutto vintage, permettono di entrare in un’altra epoca e in una dimensione cinematografica, toccando corde profonde legate ai ricordi dei film e delle serie TV della nostra infanzia” sottolinea Gaffuri.
E come dargli torto!? Sentirli raccontare è affascinante! Questi esperti riescono, in poche parole e con lo sguardo che brilla, a far vivere quella passione elettrizzante che è diventata, per loro, anche una vera professione. Lo stesso effetto di sorpresa, eccitazione e stupore lo si può far rivivere agli invitati delle vostre nozze, e lo stesso “Wow” potrà essere l’esclamazione della sposa vedendo arrivare a un’auto americana iconica e maestosa. Sì, perché delle volte il futuro marito mantiene il segreto fino all’ultimo sul modello scelto.
Sicuramente le auto americane rappresentano bene cosa voglia dire “colpo di fulmine”, una bella analogia per chi sta per sposarsi, no?
Infatti Bortoletti, riferendosi ai cosiddetti ferri americani dice: “Un primo amore diventato una vera malattia, in senso buono ovviamente”. Mentre Sartor (che parla anche lui di “malattia pura”) si è appassionato al settore grazie a una rivista, Cruisin, un numero del 2005 corredato da un DVD di un raduno svizzero.
Gaffuri, invece, ha prima esaudito un sogno, quello di avere in garage una macchina americana, e poi, mettendoci le mani e riparandola da solo si è appassionato a tale punto da occupare la sua quotidianità.
Sicuramente le auto americane a noleggio per il matrimonio faranno scena, e saranno vere must have nello sposalizio sia moderno sia vintage. Basterà propendere per un modello dell’annata preferita e che rispecchi il mood del matrimonio.
Non solo, le auto americane per il matrimonio sono perfette perché “sono grandi e comode, e permettono di uscire un po’ dagli schemi europei a livello di design automobilistico” afferma Bortoletti. Concorda anche Sartor: “scegliere un’auto americana è un modo per variare un po’ dalle solite supercar o auto moderne” e c’è davvero l’imbarazzo della scelta!
E i colori? Oggi chi organizza da solo un matrimonio, o si affida a un wedding planner, sa bene che si opta per uno o due colorazioni fil rouge dell’intero sposalizio. L’auto spesso replica queste nuance, oppure viene corredata da fiori ad hoc.
Le auto americane a noleggio si trovano un po’ di tutti i colori, quelle più classiche sono bianche, verdi, rosse ci spiega Bortoletti: "però ormai ne sono rimaste veramente poche con i colori originali. Adesso si tende a customizzarle usando vernici con brillantini o perlati che donano una particolare luce ed esaltano le linee e le forme della carrozzeria”.
Il viola, il turchese, l’argento (come suggerito anche da Sartor) sono altre tonalità da non sottovalutare. Ma quali modelli suggeriscono i nostri esperti per il noleggio all’auto per il matrimonio?
Kevin Sartor non ha dubbi: "le classiche cabrio anni ’50, ’60 e '70, spaziose e in grado di contenere anche gli abiti più sporgenti. Garantendo un arrivo trionfale con la possibilità di creare sfondi fotografici ideali”.
Andrea Gaffuri invece suggerisce “muscle cars anni ’60, ’70, Jeep, grosse fullsize di lusso (Cadillac e Lincoln). Sì ai colori sgargianti metallizzanti o ai pastello accessi’’.
E come evitare “brutte sorprese” durante il noleggio? A cosa prestare attenzione quando si scegli l’auto americana per il matrimonio?
“Controllare le condizioni e l’affidabilità del veicolo (nessuna sposa vuole arrivare troppo tardi?)” spiega Sartor, e Gaffuri sottolinea anche che “affidarsi a officine e professionisti del settore permette di risolvere la situazione anche all’ultimo minuto, gestendo imprevisti e possibili rotture dei mezzi d’epoca’’.
E le auto preferite, americane ovviamente, dei tre esperti?
Gaffuri Hemi Charger Daytona del 1969.
Sartor ha nel cuore il mitico Dodge Charger 500 del 1970, uno lo sta restaurando.
Bortoletti invece non ha un modello preferito, le ama tutte con i loro pro e contro, dice che, al contrario, sarebbe riduttivo fossilizzarsi su una sola per come è fatto lui.
Non ci resta che ringraziare gli esperti:
Luca Bortoletti, titolare dell’Old School Garage Classic Car Restoration di Azzano Decimo, in provincia di Pordenone-
Andrea FURY Gaffuri di American Wild Wheels di Pero, Milano.
Kenin Sartor del Rusty Mask Garage di Vallenoncello, Pordenone.
Eleonora Tredici
Interior designer e Visual merchandiser
