Se non avete avuto l’occasione di leggere il nostro precedente articolo pubblicato su questo blog, intitolato "Un'esclusiva imbarcazione a noleggio per un matrimonio da VIP" e dedicato proprio a questo argomento, vi consiglio di dargli un’occhiata dato che vi aiuterà a scoprire, sicuramente, tante informazioni utili e consigli.
Anche oggi, è il noto cantiere nautico Bellini, a suggerirci alcune scaramanzie da vero lupo di mare, assolutamente da ricordare per ogni noleggio!
Per chi, al contrario, non è scaramantico, potrà sorridere leggendo questo simpatico articolo, perfetto per stemperare l’ansia da matrimonio.
Unghie e capelli
Secondo gli antichi romani, era di cattivo augurio tagliare capelli o unghie quando il tempo era buono.
Le banane
Esistono diverse correnti di pensiero su questa scaramanzia. Secondo alcuni non è cosa saggia portare banane a bordo perché, maturando, emettono gas metano tossico o potrebbero nascondere insetti velenosi.
Secondo altri, tutto è collegato alle navi che trasportavano banane, le quali dovevano navigare molto velocemente per evitare che i frutti maturassero a bordo ed il loro andamento era troppo veloce per consentire di pescare.
I nomi
Il nome originario di ogni imbarcazione viene, secondo i lupi di mare, custodito da Nettuno nel suo registro e non deve mai essere modificato per non attirare appunto la sua ira.
I gatti
I gatti, da sempre animali sacri e capaci di guarire mente e corpo, erano graditissimi in barca perché scacciavano i topi e per le loro capacità di prevedere le condizioni meteorologiche.
Il verde
Non è considerato un colore portafortuna in barca perché ricorda la tonalità della muffa e dell’ossidazione che può colpire il metallo ed il legno delle barche.
Fischiare
Secondo il “galateo nautico”, fischiettare o semplicemente fischiare a bordo attira il diavolo e le tempeste.
L’ombrello
E’ proibito portare a bordo ombrelli, considerati oggetti funesti che attirano sciagure.
Il varo
Durante il varo della barca o nave, si usa spaccare una bottiglia di champagne a prua o sulla cinghia e deve spaccarsi al primo colpo, sennò sarà preludio di cattiva sorte per l’imbarcazione.
Il venerdì
Si sconsiglia la partenza di venerdì, forse perché collegato ai vecchi marinai che venivano pagati il giovedì ed il giorno seguente già avevano speso tutto.
Conigli
Non bisogna parlare di conigli a bordo, questo rimanda alla tradizione di antiche barche francesi che trasportavano anche animali vivi. I conigli, ahimè, rosicchiavano tutto, anche le derrate alimentari trasportate, scafi, canapa e corde.
Ringraziamo Bellini Nautica per tutte queste preziose e simpatiche info scaramantiche e, come sempre, voi lettori che ci seguite sempre con tanto affetto.
Un abbraccio a tutti e al prossimo articolo.
Eleonora Tredici
Wedding car consultant