Quante volte vi sarà successo di sentirvi ostaggi di pranzi infiniti. Porzioni abbondanti infinite che ci inseguono per lunghe interminabili ore.
Riusciamo, magari, a fuggire prima di collassare sotto il peso di un dessert e a tirarci in salvo su un divano, sicuri che il nostro stomaco non sia in grado di contenere anche il dolce, quando, minacciosa, la torta nuziale è lì che ci aspetta!
I pranzi pantagruelici stanno per fortuna, piano piano, lasciando spazio ad una moda che viene chiamata Finger Food, letteralmente, cibo da mangiare con le dita, un nuovo modo di creare un pasto con cui intrattenere gli amici. Il tutto da consumare, rigorosamente, con le mani!
Allora, cari mangioni, rassegnatevi: sulle tavole arrivano le mini-porzioni.
Cibo da bastoncini: non quelli di legno o metallo, quello di forchettine a quattro punte. Cibo monodose, da mangiare in un boccone.
Frutti svuotati diventano contenitori. Conchiglie si trasformano in cucchiai disegnati dal mare. Foglie sono grembo per saporiti assaggi.
Tutto può diventare Finger Food, anche il piatto più banale, pesante o dimenticato. Mangiare non è più solo una necessità del corpo. È un piacere. Quello del palato. È momento d’aggregazione, compagnia e socializzazione. Il cibo favorisce l’interscambio e la comunicazione, consente di condividere piaceri, valori, idee, culture. Mangiare, non più a tavola, ostaggi di pranzi infiniti e sequenze lunghissime di porzioni abbondanti.
Il cibo si insinua su divani e tappeti. Lo si assapora in piedi, camminando, parlando, ascoltando. Il cibo diventa parola, oggetto, scambio. Si fa strada tra gli ospiti, è presente, protagonista di qualche stuzzichino, di un aperitivo, un party o una cena divertente e insolita. Il Finger Food è dinamico, antistress, al passo con i tempi moderni per favorire un rapporto più naturale con il cibo. Di questo narrano le ricette che seguono nella photogallery.
Non si tratta, però, di semplici snack, ma di pietanze vere e proprie. Pietanze confezionate in formato mini, da prendere con le mani e consumare, autentici pasti da spizzicare, purché lo si faccia usando le mani.
Si fondono così gastronomia ed entertainment, si provano i piaceri delle nuove tendenze, si ha la possibilità di tornare a toccare il cibo e gustarlo fino all’ultima briciola, di sentirne il calore o la consistenza già sulle dita, di portarlo alla bocca senza tremiti e imbarazzi.
Vi lasciamo, allora, alle foto e speriamo che possiate essere ispirati da queste creazioni per dare un tocco di originalità ed unicità al vostro ricevimento di nozze! Fateci sapere cosa ne pensate e se anche voi lascereste spazio all'organizzazione di un ricevimento di matrimonio così! :)
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