Sculture, vasi, piatti e gioielli: l'arte e l'anima di creazioni uniche e artigianali

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Cari Sposi e cari lettori, ormai il made in Italy e l’artigianalità fatta design sono diventate una consuetudine nei miei articoli d’arredo. Così, anche questa volta, voglio presentarvi un’artista davvero degna di nota che ci aprirà il suo mondo fatto di ceramiche artigianali dai mille usi, forme e colori.


Sto parlando di Paola Staccioli e delle sue ceramiche.
Nella gallera fotografica, vedrete concretamente come l’argilla, molto duttile e lavorabile si trasforma in diversissimi complementi ed oggetti d'arredo anche molto utili.

La produzione di Paola è estremamente ampia, dalle realizzazioni di piccole dimensioni fino a vere sculture ceramiche altamente scenografiche e ricche di Patos. Tutte le realizzazioni hanno un particolare effetto e trasmettono tutto il “mondo di Paola”.

Le sue opere hanno questa caratteristica di “mix colorato” e non uniforme, tante sfaccettature che rendono un oggetto diverso a seconda dell’angolazione in cui viene guardato.

"Grazie ad una tecnica di cottura antica, quella dei lustri metallici, che ho avuto modo di apprendere da mio padre, riesco ad ottenere effetti molto particolari, iridescenze, cangianze molto belle, che rendono anche un disegno semplice molto prezioso”, mi racconta Paola.

La natura è la maggiore fonte d’ispirazione di questa artista, soprattutto, nei motivi decorativi ed in alcune forme. Sono fondamentali anche le esperienze di vita per ispirarsi, dichiara Paola, dalle quali attinge in particolar modo per le realizzazioni scultoree.

Ecco come Paola Staccioli descrive personalmente i vari complementi della Sua Arte:

Sculture
"Costituiscono una bella sfida. Ho cominciato con sculture più piccole ma, soprattutto in occasione di mostre, ne ho realizzate anche di più grandi. Sento che devo ancora molto migliorare ma mi piace, nel farle, provare a rappresentare stati d’animo, concetti, situazioni osservate nella vita reale".

Teiere
"Per lo più prettamente decorative, sempre diverse. Il tappino, il beccuccio, il manico mi aiutano a realizzare forme spesso antropomorfe".

Vasi
"In forme per lo più semplici, costituiscono solitamente una base su cui decorare e dipingere".

Lastre
"Come dei quadri da appendere, sono superfici piuttosto grandi su cui dipingere".

Ciotole e piatti
"Le ciotole sono realizzate a mano su delle forme e riesco a farle particolarmente sottili. Sono tanti anni che le realizzo ma ancora mi piace molto l’effetto di delicatezza e leggerezza che danno, soprattutto quando i colori sono riusciti. I piatti sono pensati come centrotavola o da appendere".

Oggetti d’uso
"Possono essere dei portavasi che mi piace arricchire con decorazioni scultoree, oppure, piccoli portasaponi o vasi. Questi ultimi, spesso, possono essere anche utilizzati pur essendo pensati per un uso prettamente decorativo".

Piccole dimensioni
"Sono le tazzine di varie forme e dimensioni. Quando provai per la prima volta a realizzare un oggetto in ceramica, feci una tazzina con piattino. Fu anche il primo oggetto che proposi ad un negozio. Per questo, ci sono particolarmente affezionata e non ho mai smesso di farle".

Gioielli
"Sono una produzione degli ultimi anni. E’ come un mondo a parte, molto stimolante, anche se a volte è più difficile lavorare sulle piccole dimensioni che non su quelle più grandi".

Sinceramente, trovo tutte le creazioni marchiate "Paola Staccioli.Ceramics" ottime proposte per i vari step del matrimonio, non solo per l'arredo del proprio nido d’amore, ma anche come possibili bomboniere, regali per i testimoni, decorazioni per la location delle nozze.

Da queste leggere ceramiche, proprio come definisce Paola, l’effetto delle sue ciotole e dei suoi piatti, trovo molto dell’atmosfera romantica, chic e fresca tipica di un matrimonio.

Inoltre, per quanto riguarda l’arredo, credo che queste sculture, arredi e complementi siano molto versatili. Li proporrei per uno stile Vintage ma anche Shabby, Country e, comunque, sono altrettanto utilizzabili in ambienti moderni e tecnologici, anche se Paola dice di non “sentirsi adatta” al genere moderno.

Quali articoli consigli agli sposi e, comunque, a tutti coloro che si apprestano ad arredare casa?

"Ho realizzato dei piatti con degli uccellini, spesso a coppie, che mi sembra si adattino bene agli sposi. Ma per chi deve arredare una nuova casa, possono andar bene delle lastre da appendere a parete, vasi, teiere o sculture".

Cos’hanno di speciale le tue opere ceramiche? Perché sceglierle?

"Cerco di metterci molto di mio. Senza esagerare, provo a metterci l’anima. Quando non lavoro con trasporto o piena convinzione, mi sembra che si veda. E’ un mezzo d’espressione molto sincero. Quindi, posso dire che si tratta davvero, tutte le volte, di pezzi unici".

In conclusione, vi rimando a visitare la particolare arte di Paola che non è la solita ceramica ma ha un effetto cromatico differente ed inusuale. Credo proprio che l’Artista abbia davvero messo l’anima nelle sue creazioni. Personalmente, ho percepito, anche nell’intervista, questa leggerezza e purezza che Paola trasmette alle Sue opere.

Complimenti Paola e grazie per l’intervista e per averci aperto quindi la tua anima.
Grazie anche a Voi lettori e, mi raccomando, Vi aspetto settimana prossima per un altro viaggio nel mondo dell'arredo artigianale e della qualità del nostro migliore made in Italy.

Un abbraccio.

Eleonora Tredici
Interior designer e Visual merchandiser