Sicuramente, in tutto questo iter, un professionista esperto potrà essere il vostro “mentore”. Tuttavia, se intanto volete farvi un’idea su come potrete dare un nuovo look al bagno, anche effettuando interventi low-cost o da fare fare in autonomia, ecco la guida ideale.
Cambiare i sanitari
Sicuramente cambiare is sanitari darà un nuovo mood all’intera toilette, però è bene comprendere che molto spesso eliminando questi elementi si possono rompere le piastrelle esistenti.
Se queste poi sono datate sarà difficilissimo trovarne di uguali, a meno che voi non ne abbiate di scorta. Si può quindi pensare di lasciare alcuni angoli con le vecchi piastrelle, solo se ne vale la pena e utilizzarne di nuove in concomitanza dei nuovi sanitari bisognerà studiare bene l’assetto estetico dell’intero progetto e se ben fatto questo potrà anche conferire maggiore dinamicità al bagno. Ci sono comunque in commercio piastrelle bianche che stanno ben ovunque, oppure monocromatiche, in stile retrò oppure si potrà pensare alla resina o ad altri rivestimenti ad hoc.
Togliere la vasca a favore della doccia
Eliminare la vecchia vasca da bagno per installare la doccia è uno degli interventi più richiesti. Ovviamente, anche in questo caso, ci sarà il problema delle piastrelle da sostituire ma se lo spazio sarà occupato perfettamente dalla doccia si potranno trovare infinite soluzioni ideali. Grazie a box e piatti doccia innovativi o più classici qualsiasi stanza da bagno assumerà un look nuovo, sarà anche più pratica e spesso più spaziosa, ariosa e luminosa.
Cambiare il lavabo e il suo mobile
Può anche in questo caso essere un buon intervento di restyling per dare nuova luce al bagno. Esistono soluzioni pratiche e molto funzionali e anche scegliendo un lavabo nuovo non si perderà il pendant con gli altri sanitari.
Spesso, infatti, il lavabo è scelto appositamente diverso dal resto dei complementi ed esistono bacili in materiali e forme straordinarie che sembrano vere opere d’arte. Si trovano lussuosissimi in onice, marmo, pietra, ma anche in cotto, ceramica e in materiali innovativi e dalle forme molto particolari. A questi basterà abbinare per esempio un piano d’appoggio semplice, o optare per modelli freestanding che regalano un bello spazio sotto al bacile.
Cambiare la rubinetteria
Un piccolo intervento di ristrutturazione, ma molto efficace sia in termine tecnici che estetici, prevede il cambio della rubinetteria. Spesso solo sostituendo questi elementi il bagno assume un’alare più moderno e curato, soprattutto se is sanitari sono ancora impeccabili. In commercio c’è l’imbarazzo della scelta ma dovrete verificare che gli attacchi siano idonei al nuovo modello che più vi piace. Allo stesso modo potrete modificare e cambiare alcuni accessori da bagno come lo specchio, i porta-sapone, porta-asciugamani, il cesto della biancheria, ecc.
Fare un restyling low-cost con i tessuti d’arredo
Infine, vi proponiamo anche questa soluzione, del tutto low-cost e non invasiva, non servono infatti lavori di muratura o similari. Basterà utilizzare i tessuti d’arredo per dare un nuovo look al vostro bagno. Sì, proprio così, sembra forse impossibile ma si può fare. Io personalmente ho realizzato un corso/tutorial accessibile a tutti proprio su questo argomento con consigli pratici, esempi e suggerimenti di stile per cambiare l’allude della toilette in pochi step. I tessuti d’arredo infatti hanno un grande impatto estetico, sono pratici, immancabili in bagno, hanno un costo contenuto e si possono abbinare facilmente, inoltre ne esistono di migliaia di tipologie.
Vi è piaciuta questa nostra guida sulla ristrutturazione del bagno? Fatemelo sapere, un abbraccio e al prossimo articolo.
Eleonora Tredici
interior designer