Spazi e Arredi delle nostre case ai tempi del Coronavirus

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Cari Lettori e cari sposini, sicuramente, questo tempo che stiamo vivendo è ancora molto delicato e incerto. Tuttavia, avendolo trascorso per lo più all'interno delle mura domestiche, abbiamo senza dubbio conosciuto meglio pregi e difetti delle nostre case e dei nostri arredi.


Durante la quarantena, ci siamo trovati a godere gli interni delle nostre abitazioni e a sperimentare attività che forse prima svolgevamo solo altrove. Ad esempio, c’è chi ha dovuto dedicarsi allo smart-working, chi si è reinventato chef, chi non ha rinunciato all’attività sportiva, ecc.

Insomma, le nostre case in qualche modo sono cambiate, o meglio, noi ci siamo accorti di come dovremmo migliorarle e, forse, di come prendercene cura ogni giorno con più attenzione. Ecco, allora, alcune accorgimenti che questo periodo di quarantena ha fatto emergere e dai quali prendere spunto per attrezzare e ottimizzare i nostri spazi domestici.

Più spazio per le attività


Proprio così, abbiamo imparato che è fondamentale non solo prevedere eventuali “imprevisti”, ma anche organizzare al meglio i nostri spazi.
Ciò vuol dire mantenere una corretta fruibilità e prevedere angoli ad hoc per le più varie attività indoor. Meglio ancora se realizzando ambienti flessibili e trasformabili a piacere, sfruttando per esempio arredi e complementi modulari e salva-spazio.

Più spazio per il ricovero di oggetti vari


In questo modo l’ambiente è versatile e flessibile e sempre in ordine, altamente igienico e più facile da pulire. Non solo, mettendo sempre tutto a posto è possibile sfruttare meglio laurea disponibile, fare anche più cose in casa e avere un umore migliore. Non a caso il Feng Shui e altre discipline orientali fanno dell’ordine e dell’armonia progettuale un vero toccasana per spirito e corpo.

Più spazio e privacy per tutti


Ebbene sì, ognuno deve avere le proprie cose a posto e gli spazi personali adeguati. Camere, studio, home working, ecc. devono garantire la giusta tranquillità a chi ne usufruisce e ogni abitante della casa è giusto abbia un suo angolo di relax e del tutto personale.

Più spazio e organizzazione per studio e lavoro


Ci sono moltissime persone che si sono trovate a dover svolgere lo smart working e per il 90% non erano preparate, ancora meno erano pronte le loro abitazioni. Chi invece svolge abitualmente home working sa che è necessario organizzare uno spazio adeguato meglio e lontano dall’ingresso e dalla stanza dei bambini, distanti da TV e stereo e possibilmente distanti da strade trafficate. Lo so, non è sempre facile, ma almeno dovrete organizzare l’area al meglio prevedendo portaoggetti spaziosi, armadi, tavolo o scrivania, sedia, ecc. Nulla dev’essere lasciato al caso.

Più qualità degli arredi


Vivere tutti i giorni la casa e per tante ore di fila vuol dire anche utilizzarla e usare mobili e complementi. Questi devono essere di alta qualità se si vuole durino nel tempo invariati e per stanze salubri è bene prediligere quelli realizzati con maestria e con vernici e materiali atossici, che non rilascino nell’aria polveri op altre sostanze potenzialmente dannose.

Più arredi e complementi salva-spazio


Sì, come detto sono la soluzione migliore, permettono di ottimizzare gli spazi, anche quelli più piccoli e architettonicamente angusti o insoliti e spesso hanno anche prezzi molto accessibili. Date un’occhiata online.

Più igiene, più arredi e complementi facili da pulire.

Ebbene sì, la casa va tenuta sempre pulita e salubre. Gli arredi, soprattutto se non amate pulire, vanno elci con conformazioni minimali e facili da pulire e anche i materiali è bene siano snelli da igienizzare. Ormai in commercio tutte le proposte moderne tengono conto di questo e se proprio non sapete scegliere fatevi aiutare da un progettista, o scrivetemi, sarei lieta di darvi alcune dritte.

Le parole d’ordine sono ottimizzazione, personalizzazione con elementi modulari o personalizzabili per composizione e spazialità e versatilità. Voi come avete riorganizzato i vostri anzi indoor? Fatemelo sapere, inviatemi alcune foto e potremmo pubblicarle sulla nostra pagina Facebook.

Eleonora Tredici
interior designer