Nelle donne, inoltre, si aggiunge anche la variazione dei livelli ormonali: il calo degli estrogeni può, infatti, peggiorare l'aspetto della nostra cute.
Col passare del tempo, diminuisce anche la capacità del nostro corpo di sintetizzare una serie di sostanze come l'acido ialuronico e l'elastina; cambia anche la sintesi del collagene che, da forte e plasmabile, diventa più rigido e fibroso.
Diminuisce, inoltre, sia lo spessore dell'epidermide che, inevitabilmente, si fa più fragile e delicata, sia la secrezione di grasso da parte delle ghiandole sebacee, cosa che comporta una minore presenza di questo importante fattore naturale di idratazione della pelle nei suoi strati superficiali.
Ecco, allora, il senso di questo breve tutorial: aiutare le mamme dei nostri futuri sposi (ma anche tutte le donne con una pelle matura) a truccarsi al meglio mitigando tutti quei difetti e quelle imperfezioni che l'avanzare dell'età porta inevitabilmente con se' così arrivare, al matrimonio dei propri figli, con almeno 10anni di meno!
1. La base
Per quanto riguarda la base pre-makeup o, come molti preferiscono chiamarlo, il primer, accertatevi che sia idratante e applicatelo su tutto il viso facendolo assorbire alla perfezione in modo che l'eccesso non fuoriesca durante la giornata, depositandosi e creando, in tal modo, un effetto lucido.
Consiglio di utilizzare primer specifici evitando cosmetici troppo grassi o invasivi.
2. L'epilazione
L' epilazione deve essere eseguita con molta attenzione e delicatezza.
Un'eccessiva aggressività o l'utilizzo di strumenti e prodotti sbagliati potrebbe danneggiare le zone interessate, soprattutto, se particolarmente sensibili.
3. Il fondotinta
Il modo in cui si applica il fondotinta è fondamentale per una buona riuscita del make-up.
Le rughe devono assolutamente rimanere pulite da qualsiasi prodotto; fanno eccezione le basi trasparenti ad affetto lifting o idratante.
Anche sulla pelle giovane, se inseriamo nelle rughe d'espressione un'eccessiva quantità di fondotinta o di illuminanti, vedremo, sicuramente, il segno della piega e, ancor di più, se viene utilizzata una ingente quantità di cipria.
Vi consiglio, dunque, di utilizzare un fondotinta liquido in quanto più ricco di acqua e contenente pigmento diluito.
Per evitare un effetto "maschera", inoltre, è consigliabile scegliere un fondotinta poco pigmentato.
Ma come riconoscerlo? Sicuramente dalla consistenza più liquida e di difficile applicazione (deve dare quasi l'impressione di sfuggire sotto al pennello).
Per applicare il fondotinta scegliete un pennello dalle setole sintetiche a forma di "lingua di gatto". Questo tipo di setole, infatti, non assorbe l'acqua presente nel fondotinta e vi permetterà di evitare sprechi e ostacoli nel lavoro che potreste, al contrario, incontrare usando la spugnetta che tende, invece, ad assorbire gran parte del liquido.
4. Il camouflage e il correttore
Applicate, sugli inestetismi, una porzione di camouflage con un pennello di precisione.
Ricordatevi di scegliere il colore che si avvicina di più a quello della vostra pelle e applicatelo picchiettando così da correggere l'inestetismo più evidente nelle pelli mature, ovvero, le cosiddette 'macchie senili'.
Il camouflage è un correttore ma ha una percentuale di polveri e pigmento molto superiore a quello in cake o fluido. Per questo motivo, per evitare un eccessivo spessore sulla pelle, consiglio di utilizzare un morbido correttore sulla zona rigonfia sotto agli occhi (borse) e all'interno degli occhi.
La pelle asfittica risulterà ingrigita. Meglio, dunque, miscelare un pigmento arancio all'interno del color carne per ravvivare, con luminosità, la zona corretta.
5. La cipria
Distribuite una sottile polvere di cipria libera trasparente con un apposito pennello.
Se non ne possedete uno, potete adattare quello da fard, meno morbido ma ugualmente efficace.
Sulle pelli anziane, molto secche e asfittiche, potete evitare questa fase. Vedrete che il fondotinta verrà assorbito e asciugato velocemente dalla pelle e non ce ne sarà bisogno!
6. L'arcata sopraccigliare
Infoltite le sopracciglia con un ombretto per evitare l'effetto grafico della matita.
La linea sarà poco ostentata e precisa in sinergia con la morbidezza della pelle.
7. Il trucco per gli occhi
Per il make-up degli occhi, vi consiglio la "tecnica del trucco da giorno".
Iniziate picchiettando delicatamente il colore nella rima cigliare superiore degli occhi.
Inserite il kajal nella congiuntiva della palpebra mobile, non inferiore: con l'età non si inspessiscono solo naso e orecchie ma anche la congiuntiva degli occhi.
In una fiera in Germania ho trovato qualcosa di unico: un cerottino assolutamente invisibile che solleva la palpebra e che permette di applicare il trucco anche sopra.
Asciugate la palpebra statica e mobile con un po' di cipria o polvere di riso in modo da evitare che il sebo sciolga l'ombretto.
Nel punto della piega palpebrale, tracciate, picchiettando, il colore scelto: questo serve per individuare zone che, altrimenti, sarebbero confuse ad occhi chiusi a causa dell'asimmetria e della morbidezza della piega palpebrale.
Sfumate l'ombretto precedentemente picchiettato tirando un po' la pelle e favorendo il movimento del pennello che non subirà, così, alcun attrito. Cercate di distribuire una giusta quantità di colore a seconda delle necessità.
Il mascara dovrà essere resistente alle lacrimazioni, quindi, acquistatene uno waterproof.
Sarà importante per tingerle bene di nero, evitando l'effetto grigio. A volte, tuttavia, le ciglia sono troppo rade e serve a poco. Molto dipende dall'età.
Per infoltire le ciglia consiglio di applicare delle piccolissime ciglia finte a ciuffetti estese maggiormente ai lati. Renderanno l'occhio più tirato e più giovane.
Con movimenti circolari del pennello da sfumatura, cercate di estendere esternamente la zona di ombra precedentemente tracciata in modo da avvicinarsi all'effetto di occhi allungati appena ottenuto con l'applicazione delle ciglia finte.
L'angolo esterno degli occhi è coperto dalla palpebra superiore (o, almeno, nel maggior numero dei casi, motivo per cui molte donne ricorrono alla blefaroplastica) e questo rende più difficoltoso applicare il makeup.
L'importante è tracciare una sottilissima linea di ombretto dalla palpebra inferiore verso l'esterno e non il contrario, in quanto la stessa pelle creerebbe una barriera alla linea.
8. Le gote
Sulle gote, picchiettate un colore acceso che nasconderà il grigiore della pelle e donerà loro un effetto 'up', proprio come nel trucco televisivo.
L'allungamento degli occhi, la tridimensionalità ottenuta con una base delicata e gote vivaci sono gli elementi che contribuiranno maggiormente all'effetto di ringiovanimento.
9. Le labbra
Anche le labbra con gli anni tendono a perdere il loro tono.
Per questo motivo dovete ricreare la simmetria e la tonicità con un contorno delicato ma ben definito per contrastare le rughette e dare un effetto turgido.
Assolutamente no ai lucidi! Il riflesso che raccolgono farebbe svelare l'illusione ottica di un labbro più giovane in seguito al vostro intervento.
Effettuate un contorno dai toni naturali o mattonati, evitate il marrone: sulla pelle asfittica incupirebbe molto.
Per garantire una maggiore resistenza al contorno, consiglio apposite matite h12 utilizzate come rossetto inserendone una buona quantità anche verso l'interno delle labbra, tratteggiandole.
Sfumate i tratti e, tramite un semplice burro di cacao, sciogliete la matita ricavandone un rossetto. Se lo desiderate, potete, infine, sovrapporre il rossetto, ma solo sulle labbra già sapientemente modificate.
10. Effetto lifting
Per creare un effetto lifting create due treccine ai lati delle tempie, dietro le orecchie.
Congiungetele poi ad un elastico e tirate. L'effetto sarà impressionante.
Se i capelli sono corti, nella sommità della piccola treccia legate un pezzettino di calza trasparente, poi, unite le due trecce dietro al capo.
Che ne pensate di questi consigli? Rimango a vostra disposizione per qualsiasi approfondimento su queste e su altre tecniche di self makeup!
Viviana Ramassotto
Makeup Artist, Vivi Make Up Academy