Siamo tutti a conoscenza che, oggi, molte coppie decidono di sposarsi dopo aver avuto dei figli decidendo, quindi, di unirsi in matrimonio alla presenza dei frutti del loro amore.

Si va diffondendo sempre più, nel nostro Paese, la richiesta di congiungersi con rito 'simbolico', ovvero, con uno scambio di promesse d’amore che testimoniano l’unione tra due persone senza valore legale, né religioso, ma un significato profondamente intimo per i due innamorati.

Eccomi ad inaugurare la rubrica che state leggendo. Sono molto felice di mettere a vostra disposizione la mia esperienza, in un periodo così speciale quale è quello in cui state organizzando, o cominciando a sognare, il giorno delle vostre nozze.

In questa rubrica affronteremo tanti temi, racconteremo le novità e le tendenze, cercando di trattare singolarmente tutti le componenti che costruiscono un matrimonio.

Avete riflettuto su quale tipo di servizio fotografico desiderate per il vostro matrimonio?

Vi piacerebbe uno stile “reportage”? Un più tradizionale stile “ritrattistico” con le pose? Un “fine art”, con inquadrature artistiche ed illuminazioni creative? O infine uno stile “fashion”?

Cosa ne pensate delle fiere di settore? Ne siete assidui frequentatori oppure non le ritenete necessarie? Dal mio punto di vista, frequentare le fiere degli sposi e del matrimonio è molto utile. Il motivo principale è che in fiera è possibile conoscere e contattare in una volta sola quasi tutte le tipologie di fornitori necessari alla costruzione del proprio matrimonio.

Cosa c’è di più fiabesco di due sposini che su una slitta trainata da vigorosi cavalli attraversano il bosco secolare nel silenzio felpato, infranto solo dai loro sussurri innamorati e dal cinguettio degli uccelli di montagna?
Lo scalpitio degli zoccoli accompagna la luce morbida che si insinua tra le frange degli alberi ed illumina il percorso mentre la slitta costeggia il gioco vivace delle macchie rosse di bacche che spuntano dai cespugli di agrifoglio.