Nella maggior parte dei casi, questi matrimoni sono combinati, organizzati fin dalla nascita delle piccole che rimangono totalmente ignare del loro futuro.
Non possiamo sapere cosa passi nella loro mente una volta intrapesa questa strada di vita, certo è che, a differenza delle loro coetanee, sparse per il mondo, queste bambine si vedono negare il diritto di vivere la propria vita in tutto e per tutto.
La centenaria tradizione dei matrimoni combinati nasce in India. Convenzioni sociali, credi religiosi e superstizioni vedono protagoniste la sfera materiale legata alla scarsa dote che una figlia femmina ha e la considerazione stessa della donna, soprattutto nelle zone rurali. Disuguaglianza di genere, povertà, tradizioni e insicurezza alimentano dunque questa pratica.
Il matrimonio precoce viene utilizzato come uno strumento per evitare una eventuale maternità. In questo modo, infatti, si preserva la purezza delle bambine. Lo sdegno e la vergogna che provocherebbe una nascita fuori dal matrimonio farebbe bandire l'intera famiglia.
Certamente, anche l’aspetto economico è prioritario, perché le ricchezze dei futuri sposi possono dare sostentamento a tutta la famiglia. Le ragazze che si sposano possono, infatti, far arrivare, dopo le nozze, dei soldi alla famiglia di origine, spesso numerosa.
Riuscite ad immaginarle? Qualcosa di inquietante per noi, ma che in molti paesi nel mondo è la normalità.
Sono 20 i paesi con i più alti tassi di matrimoni precoci. 10 sono quelli nei quali troviamo il più elevato numero assoluto di unioni: India 10.063.000, Bangladesh 2.359.000, Nigeria 1.193.000, Brasile 877.000. Questi i primi 4 posti.
La cerimonia vede di solito celebrare più unioni insieme nello stesso giorno. Ogni comunità poi ha le sue usanze.
Le bambine, che possono avere dai 5 anni in su, vengono ritirate dalla scuola, abbandonano qualsiasi attività sociale e iniziate alla vita casalinga.
Molto spesso, queste unioni servono a sedare contrasti tra famiglie o a sistemare definitivamente la figlia che, proprio perché femmina, non ha alcuna valenza nella società.
Il giorno predisposto alle nozze viene celebrata una grande festa. Musica e balli coinvolgono le varie coppie. Le bambine sono vestite di bianco, ma anche di abiti colorati, come sono colorate le decorazioni di hennè che ornano i loro visi e le loro mani.
Il matrimonio precoce, contrariamente a quanto ci si potrebbe aspettare, è un problema davvero globale. Attraversa paesi, culture, religioni ed etnie. Le spose bambine si possono trovare in ogni regione, dal Medio Oriente all'America Latina, in Asia e sud Europa.
Nel mondo sono tante le associazioni che cercano di invertire la rotta di quello che è a tutti gli effetti una violazione di diritti inaccettabile.
L'obiettivo è quello di arrivare ad una massiccia riduzione del fenomeno entro il 2030. Se questo non avverrà, si calcola che il numero globale di spose bambine raggiungerà 1,2 miliardi entro il 2050.
Questo breve articolo mostra un piccolo quadro di sintesi di una problematica davvero enorme che non sempre è a conoscenza di tutti nel nostro paese e nell'occidente in generale.
Voi conoscevate questo fenomeno? Quale potrebbero essere, secondo, voi, delle possibili soluzioni al problema? Ci troviamo, anche in questo caso, di fronte ad una problematica di integrazione, sottosviluppo e mancanza di collaborazione tra le potenze globali nonostante i diritti universali dell'uomo sanciti e riconosciuti da tempo?
Vi lascio con queste domande per invitarvi a riflettere un un argomento che ci sta molto a cuore e che vorremmo vedere risolto il prima possibile.
Francesca Salinetti
Event Planner