Nata in ambito industriale, questa importante innovazione è stata poi presa in prestito da altri settori tra cui la cucina e la moda. Da qui al mondo degli eventi e delle cerimonie il passo è stato breve!
E' stata una ricercatrice statunitense, Candice Majewsky, a creare il primo bouquet da sposa con una stampante 3D.
D'altro canto, una professoressa di ingegneria meccanica, per il suo matrimonio, non poteva di certo andare all'altare con un semplice bouquet di fiori freschi!
Così, utilizzando proprio una stampante 3D, ha impiegato 18 ore per trasformare in nylon il disegno dell'amico della sposa, Guy Bingham (professore di industrial design) che, precedentemente, aveva impiegato 40 ore per realizzarlo.
Oltre a non voler immaginare il costo che potrebbe avere per un comune mortale realizzare un bouquet simile, noi lo troviamo decisamente poco romantico!
Voi che ne pensate?
Milly Caricato
Stylist, Millinalab