Secondo una legenda antica, il re di Spagna ricevette in dono da una bellissima fanciulla un albero di arancio. Felice di questo regalo, il re decise che l’albero venisse posizionato al centro del giardino del castello, in modo che tutti avrebbero goduto della bellezza e del profumo della pianta. L’alberello, cresciuto e curato con cura e dedizione diventò un bellissimo e rigoglioso albero. Il sovrano diventò sempre più affezionato e geloso del suo regalo.
Un giorno un ambasciatore, ospite del re, in visita al castello, passeggiando in giardino, vide il bellissimo albero e stupito dalla bellezza dell’albero chiese al re di poter avere un ramoscello in dono. Il re, che non voleva condividere il suo “tesoro” con nessuno, rifiutò! L’ambasciatore non si arrese, decise così di corrompere il giardiniere di corte con 50 monete d’oro. Il giardiniere accettò le monete d’oro per amore della figlia, per poterle donare una dote e quindi un buon marito. La ragazza arrivò così al giorno delle nozze con il Suo amato e chiese al padre di poter decorare i suoi capelli con qualche fiore dell’albero d’arancio, lo stesso albero che aveva reso possibile la sua felicità. La legenda narra che i due sposi vissero felici e contenti per tutta la vita. Da quel momento il fiore d’arancio divenne un prezioso portafortuna per il matrimonio.
Un’altra legenda l’accostamento dei fiori d’arancio al matrimonio si deve alle divinità dell’Olimpo. Per le nozze di Zeus ed Era, la dea Terra portò in dono al Padre degli Dei un albero d’arancio. Entusiasta del bellissimo albero, Zeus decise che venisse piantato nel loro prezioso giardino delle Esperidi, le quali avrebbero dovuto prendersene cura. Così, i fiori d’arancio divennero un simbolo importante per il matrimonio.
Un altro fondamentale simbolo del matrimonio è rappresentato dalle fedi nuziali.
La storia degli anelli nuziali è molto antica, risale all’epoca barbarica quando gli anelli nuziali venivano già utilizzati per la promessa d'amore degli sposi in segno di fedeltà, tradizione confermata anche dagli egizi e con il cristianesimo.
In particolare, nella cultura egiziana la storia racconta che l’anello veniva indossato al quarto dito, chiamato per questo “anulare”,poiché gli egizi sostenevano che proprio in questo dito passasse "vena amoris", la vena che porta sangue direttamente al cuore, l’anulare veniva anche chiamato "dito del cuore".
Mentre, nel cristianesimo l'anulare rappresenta il quarto dito dopo la benedizione della Trinità. Nella cerimonia religiosa, il sacerdote benediceva gli sposi, dopo aver toccato le prime tre dita con l’invocazione al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo.
Gli anelli da sempre simboleggiano fedeltà, lealtà, amore eterno.
Per questo la scelta delle fedi è un momento unico, è la scelta del simbolo che rappresenterà il vostro amore per sempre, il gioiello che legherà sempre gli sposi l’uno all’altro, in ogni momento e in ogni luogo della vita.
Nel nostro laboratorio orafo saremo lieti di coniugare il vostro stile, tradizionale o originale che sia, con i vostri gusti e le vostre esigenze.
Realizzabili in oro di diversi colori, bianco, rosa, giallo o rosso, o nel preziosissimo platino, questi anelli sono resi unici dalla lavorazione artigianale che viene utilizzata per crearli.
Dalle più classiche, a quelle impreziosite con pietre o martellate Les Creations eseguirà una lavorazione artigiana, 100% made in Italy, all’altezza del vostro amore.
Silvia Mariani
Laboratorio orafo LeS Creations