Deodoranti, quali utilizzare?

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Spesso in farmacia si presentano persone che, acquistato un deodorante a basso costo presso la grande distribuzione commerciale, manifestano segni più o meno fastidiosi nelle zone di applicazione del prodotto.

Questo avviene perché i prodotti formulati con sostanze di scarso valore economico, non sono sempre rispettosi della fisiologia della cute ed interferiscono con i normali processi dell’organismo.

Il sudore e i liquidi di traspirazione, non appena prodotti e rilasciati, hanno una enorme valenza olfattiva. Numerosi studi hanno trattato il nesso tra odori, emozioni, attrazione e respingimento. Successivamente queste sostanze, attraverso processi biochimici, si trasformano in molecole che rilasciano odori pungenti e sgradevoli.
Va da sé che la scelta del deodorante riveste un ruolo cruciale nella vita di ognuno, soprattutto nelle occasioni più importanti, come può essere il giorno del matrimonio.

La prima regola per orientarsi nel variegato mondo dei deodoranti è quella di evitare prodotti che promettano l’interruzione repentina della sudorazione e della traspirazione.
I liquidi di traspirazione, e quindi anche il sudore propriamente detto, sono importanti per la regolazione della temperatura corporea e per l’eliminazione di molte tossine. Interrompere questo flusso presenta quindi effetti collaterali non trascurabili ,a fronte di vantaggi olfattivi peraltro di breve termine.

Un’altra categoria da evitare sono i deodoranti con efficacia battericida, spesso a base di clorexidina, sostanza abusata anche nei prodotti per l’igiene orale. Questi prodotti, un po’ come avviene per l’antibiotico assunto per bocca, distruggono tutta la florabatterica presente nei punti di maggiore sudorazione, eliminando anche le popolazioni batteriche che rivestono la nostra pelle con funzione di difesa.

I deodoranti poco costosi contengono in genere due sostanze da evitare: l’alcool e i conservanti in elevate quantità. Mentre il primo può sensibilizzare l’epidermide, i secondi sono ben tollerati solo in basse percentuali.
Se il deodorante è economico, sarà molto probabile che non sia prodotto in laboratori con area bianca (zona a bassa concentrazione microbica), perché è molto costosa da gestire e inevitabilmente questi costi verrebbero riflessi sul prezzo finale del prodotto.

Ma allora, direte voi, che tipo di deodorante utilizzare?

La presenza di sostanze anti-irrancidimento dei grassi del sebo e del sudore costituisce un buon segnale: siamo di fronte ad un buon prodotto. Quali sono queste sostanze? Principalmente vitamine, come la C e la E.
La presenza di sostanze naturali che svolgano ausili fisiologici possono darci le stesse indicazioni positive: lo zinco e gli estratti di alcune erbe e frutti (timo, lavanda, tiglio, semi di pompelmo) sono sostanze anti-batteriche molto efficaci.

Esiste però un criterio per scegliere il deodorante (più in generale tutti i prodotti per l’igiene personale) e prescinde da conoscenze che solo gli addetti al settore possono avere, quindi un metodo valido per tutti: evitate i prodotti che promettano azioni e risultati perentorie, tipo: niente più sudore per 48 ore!
Si prediligano invece i prodotti che vengono comunicati con messaggi più distensivi, armonici e positivi. L’ho verificato personalmente: sono formulati meglio e nel rispetto della nostra pelle!

Un caro saluto!

Gianfilippo Bordi
Farmacista, ipharm.it