Grande o piccolo che sia, il bagno, vede nella scelta del box doccia, l'esaltazione del self-care.
Ecco, allora, qualche consiglio per aiutarvi a scegliere la soluzione d'arredo che potrebbe rendere più piacevole e confortevole questo momento di relax da godervi anche in due dopo il matrimonio!
1. La posizione
Solitamente, la scelta migliore è quella di sistemare la doccia in un angolo ma esistono anche altre soluzioni. È possibile, infatti, ricavare cabine doccia anche di 3 lati, lungo le pareti della stanza, oppure in una nicchia, andando a chiudere un solo lato.
2. Le dimensioni
Non basta considerare solo l'ingombro del piatto doccia, ma sono da valutare anche lo spazio per l'apertura della cabina, la distanza da sanitari e porte e le dimensioni degli oggetti interni alla doccia (portasaponi, rubinetti, ecc.).
3. Scegliere il verso di apertura
L'anta scorrevole o a soffietto è da privilegiare quando lo spazio interno della cabina è esiguo.
L'anta apribile verso l'esterno è adatta per ambienti grandi, mentre quella che si apre verso l'interno è perfetta se lo spazio esterno è ridotto.
Un'ottima soluzione è il box doccia tondeggiante che, con un ingombro contenuto, offre un interno spazioso.
Numerose sono le novità sul mercato e le innovazioni tecnologiche in tema di docce. Ve ne proponiamo tre molto in voga negli ultimi tempi:
- l'ambiance tuning technique è una nuova tecnologia che consente per la prima volta di scegliere e combinare diversi tipi di getto d'acqua, secondo tre coreografie predefinite, studiate per rilassare, tonificare e riequilibrare, agendo così su corpo, spirito e anima;
- la Colour Therapy, con sedici sfumature di colore comandate attraverso una tastiera di controllo, unisce la freschezza dell'acqua ai poteri curativi della luce. Si può scegliere tra la serenità del bianco, l'energia del rosso, la calma del blu, l'armonia del verde, la meditazione del violetto, il relax dell'azzurro o la vivacità del giallo;
- le docce a risparmio idrico, grazie alla scelta di una nuova serie di rubinetti, simulano la nebbiolina del monsone tropicale e consentono di prolungare il piacere sotto la doccia, in più con il vantaggio di usare meno acqua di una doccia comune: 4,5 litri al minuto contro un consumo standard di 12 litri al minuto.
Un caro saluto e a presto con altre novità nel mondo dell'arredo casa e non solo, cari sposini!
Carlo Proietti
Interior Designer, L&D - Light & Design
