Il messaggio che vuole lanciare è che il trucco non deve essere assolutamente qualcosa di cui vergognarsi dal momento che la sua finalità non è quella che tutti i critici vogliono ad esso attribuire. Alla maggior parte delle donne, infatti, non serve per nascondersi o per manifestarsi diverse da quello che sono. E' utile, piuttosto, per manifestare la parte più profonda del proprio essere portando alla luce dei tratti che, magari, madre natura non ha pensato di enfatizzare a sufficienza.
Secondo la blogger è, quindi, una forma di creatività che aiuta, tramite un atto di tipo essenzialmente ludico, a farsi vedere come si è realmente, ad accrescere la propria capacità di comunicarsi e di comuncare accrescendo la propria autostima, il divertimento e la gioia del contatto con l'altro.
‘”Ho l’impressione che ultimamente il trucco sia considerato, per le ragazze che amano il makeup, qualcosa di cui vergognarsi”, spiega la De Jager nel video pubblicato qui sotto.
“Spesso le si accusa di usare il makeup per colpa dell’insicurezza, della scarsa accettazione di sé, o per sembrare diverse agli occhi dei ragazzi. Quando mi capita di incontrare delle persone e non sono truccata, ma faccio vedere loro le mie foto o i miei tutorial dei look che realizzo, mi dicono che è divertente il fatto che io sia diversa quando mi trucco. Così ho pensato che sarebbe stato bello mostrare il potere del trucco, mostrando il mio viso truccato a metà e facendo vedere a tutti le trasformazioni che produce. Perché in fondo il trucco è divertimento. Non abbiate quindi paura di truccarvi come volete.”.
Potrebbe, quindi, il makeup essere considerato un modo per amare se stessi prima ancora che per piacere agli altri? Cosa ne pensate?
Viviana Ramassotto
Makeup Artist, Vivi Make Up Academy